Il Consiglio dei Ministri del 15 gennaio 2016 ha licenziato, in sede di secondo esame preliminare, la proposta di regolamento recante la "disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo".
La proposta di regolamento, che prima di essere approvata in via definitiva da parte del Governo sarà esaminata dal Consiglio di Stato, arriva in attuazione dell'articolo 8 del Dl 133/2014 (cd. "Sblocca Italia"), norma che delega il Governo a semplificare e riordinare la disciplina sulle terre da scavo (entro il 12 dicembre 2014).
Il secondo esame preliminare del Governo fa seguito al primo esame preliminare datato 6 novembre 2015 e alla successiva fase di consultazione pubblica del provvedimento che è durata un mese (19 novembre - 19 dicembre 2015).
La bozza di regolamento riscrive la disciplina in materia di terre e rocce da scavo anche attraverso l'abrogazione dell'attuale regolamento sul riutilizzo (Dm 161/2012). I principali temi toccati sono il riutilizzo delle terre qualificate sottoprodotti, il regime di deposito temporaneo, l'utilizzo in sito delle terre escluse dal Dlgs 151/2006 e la gestione delle terre generate all'interno dei siti oggetto di bonifica.
[15/01/2016]
Fonti: http://www.reteambiente.it/